sabato 14 luglio 2012

OVIDIO SETTECENTINA LE METAMORFOSI TOMO II

La calura estiva cresce , e con essa anche il mio blog , che sta per avere in se , o meglio dentro di se , un altro volume , che andrà così ad affiancare il primo già presentato , la seicentina dell'Apuleio. Benissimo , basta preamboli mielosi e tortuosi. Dalla biblioteca reale , a quella virtuale , la mia mano ha scelto , e ha preso dallo scaffale un tomo di Ovidio , LE METAMORFOSI , un vero e proprio capolavoro letterario classico , e ne vado molto fiero. Analizziamo allora questo bel tometto dell'epoca dei lumi. Stampato  a Parigi , Chez Barbou Freres , rue des Mathurins , Anno quarto della Repubblica Francese, contiene la parte seconda delle Metamorfosi del grandissimo poeta Latino. Il tomo raccoglie i libro dal IX al XV , e sarebbe davvero stupendo se potessi soffermarmi su ogni dettaglio dell'opera , d'altronde Ovidio non può che ispirare arie classiche , e viaggi onirici , dentro la mitologia greco-romana , ma nella biblioteca di cleso è bello anche passeggiare per i corridoi pregni della fragranza antica...174 pagine , una conservazione davvero perfetta. Non ci sono segni o danni evidenti , anzi vi è una firma manoscritta proprio all'ultima pagina.Sono queste le cose che mi trascinano fuori dal mondo e dal tempo in cui vivo , e mi proiettano nel profondo dei secoli passati. Il settecento in particolare crea nel mio essere un'atmosfera antica , d'epoca , soffusa, dolce , difficile da scrivere e descrivere...Non vi lascio le immagini subito , ma lascio maturare in voi l'imago , il pensiero di come potrebbe essere questo volume...I frutti li raccoglieremo più in la. A dopo dunque , con le foto.

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